INFORMAZIONI PER  GLI ALUNNI E PER LE AZIENDE DISPONIBILI ALL'ORGANIZZAZIONE DEGLI STAGES DI ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO

FUNZIONE STRUMENTALE  a cui far riferimento per informazioni:

Prof.ssa Liliana CASATI (casati.liliana@tin.it)

per Romagnano: Prof. Daniele Longoni (longonidaniele@libero.it)

presso la Segreteria  dell’istituto a Novara:  Signora Dori Luberti (lasorienta@libero.it)

 

Premesse

-   Alunni coinvolti: penultimo anno di corso. La  scelta di partecipare  all'iniziativa è del tutto  libera e personale, ma, una volta definito lo stage,  l’ impegno  richiesto è di assoluta serietà.

-   Date dello stage :  da metà giugno in poi – in casi di particolari necessità delle aziende  o degli enti  le quattro settimane  possono  avere una  collocazione temporale diversa e  più elastica, mantenendosi però nei limiti del mese di giugno e luglio

-   Durata: 4 settimane di stage (periodo necessario perché esso sia riconosciuto valido  e,  di conseguenza, le spese di viaggio sostenute dagli alunni e dimostrate, siano  rimborsate).

-   La scuola nominerà un tutor  tra i  docenti che seguirà l'alunno nello svolgimento dell'esperienza e manterrà i collegamenti con l'azienda ed il tutor aziendale.

-   E' indispensabile  che  all'iniziativa  partecipino alunni motivati, capaci di operare scelte, di  portare a termine gli impegni presi e con un adeguato rendimento scolastico: ciò è considerato prioritario nella selezione degli studenti.

-   La Scuola stipulerà una convenzione con le Aziende e garantirà la copertura assicurativa dell'alunno stagista.

-   Lo stage non è retribuito. Le spese di trasporto sostenute dagli alunni e debitamente documentate potranno essere rimborsate, purché lo stage abbia durata di 4 settimane, fatta salva la disponibilità dei fondi assegnati dalla Provincia.

-   La partecipazione all'iniziativa dà diritto a credito.

Scopo del progetto: affiancare la formazione svolta direttamente "sul campo", in azienda o in altra realtà lavorativa, a quella tradizionale realizzata nella struttura scolastica.

 

Obiettivi

-   Crescita personale in termini d'autonomia, capacità di assumersi responsabilità  e di  operare scelte appropriate al contesto

-   Orientamento alle scelte professionali: l'attività offre all'alunno concreti elementi di conoscenza della realtà produttiva,  utili nel momento della scelta sulla prosecuzione degli studi o sugli interventi formativi necessari per progettare il proprio futuro

-   Capacità di inserirsi in una situazione di lavoro: l'attività consente di acquisire conoscenze e apprendere tutta una serie di   competenze utili all'inserimento in una realtà lavorativa, tra le quali l'attitudine a stabilire efficaci relazioni interpersonali, l'abilità a adattarsi al mutare delle situazioni d'apprendimento, la competenza di riconoscere e rispettare processi produttivi precisi

-   Conoscenza della complessità del mondo del lavoro e  dell'organizzazione aziendale, ovvero della struttura organizzativa, della divisione del lavoro, intesa come gerarchie e collaborazioni, dei materiali, dei processi produttivi, dei tempi di lavoro, ecc..

-   Capacità di utilizzare i contenuti dell'apprendimento scolastico in una diversa realtà: ciò richiede l' abilità di riconoscere le proprie capacità e l'elasticità mentale necessaria a trasferire le abilità acquisite in ambito scolastico in una realtà diversa

-   Rimotivazione allo studio e completamento della propria preparazione scolastica: il confronto con le esigenze espresse dalla realtà lavorativa induce una maggiore consapevolezza verso quelle conoscenze indispensabili ad affrontare realtà lavorative ed apre nuovi interessi nei confronti di specifici contenuti del sapere

-   Socializzazione dell'esperienza personale  nel gruppo classe : questo permette una crescita generale , apre nuove possibilità   nell'ambito dell'auto-orientamento e crea un maggior senso di responsabilità nei confronti del proprio vissuto scolastico ; la ricaduta  dell'esperienza anche sugli altri studenti e docenti della scuola può avvenire in modi diversi (relazioni, preparazione di materiali, conferenze )  ma deve essere considerata un momento altamente qualificante del processo  d'apprendimento.

 

Fasi preparatorie 

-   Individuazione delle realtà produttive   in cui si considera positivo l'inserimento degli studenti

-   Individuazione nelle classi terze del corso ordinario e nella classe quarta del corso sperimentale degli alunni interessati e soprattutto "motivati" ad un inserimento nel progetto d'alternanza scuola lavoro. La segnalazione di detti nominativi deve scaturire dai docenti del Consiglio di Classe in stretta collaborazione con i docenti Coordinatori.

-   Si sottolinea che l'adesione degli alunni deve essere motivata e supportata da reale interesse in quanto richiede un notevole impegno e una serietà di gestione dello stesso - l'impegno è, infatti, da ritenere con modalità simili ad un vero approccio lavorativo e non ad una simulazione dello stesso

 

Ruolo del Tutor scolastico 

-   Fare da tramite tra la realtà scolastica e quella lavorativa allo scopo di mettere in relazione  le esperienze ed integrarle

-   Individuare e definire, insieme al tutor aziendale,  il percorso formativo più adeguato alle conoscenze dello studente

-   Essere presenza  di supporto durante il periodo di inserimento in qualità di supervisore

-   Possedere informazioni precise  circa le caratteristiche dello studente , sia scolastiche che caratteriali, al fine di  prevenire o superare le difficoltà dell'inserimento

-   Sapere quali sono i compiti che saranno assegnati allo studente stagista ,  chiarendo con l'azienda  lo scopo  formativo dell'inserimento , ovvero la necessità che  la presenza dell'alunno sia programmata ed a lui vengano affidate mansioni utili a comprendere l'attività  che è chiamato a svolgere e  la sequenzialità dei processi; a tale scopo è utile, dove possibile , prevedere una rotazione di compiti e di ruoli che permettano di maturare più esperienze  senza eccessive ripetitività

-   Preparare gli studenti dando loro ogni informazione necessaria sulle caratteristiche dell'attività che andrà ad intraprendere

-    Mantenersi in stretto contatto con  lo studente  per aiutarlo a rimuovere eventuali cause di disagio

-   Analizzare  con lo studente nella fase post-esperienza  i risultati raggiunti rispetto alle aspettative e alla programmazione allo scopo di valutare l'esperienza. 

 

Ruolo del Tutor aziendale

-   Fare da tramite tra la realtà lavorativa e quella scolastica allo scopo di mettere in relazione  le esperienze ed integrarle

-   Analizzate le conoscenze dello studente, individuare e definire, insieme al tutor scolastico,  il percorso formativo più adeguato

-   Aiutare  l'alunno ad inserirsi nella nuova realtà lavorativa, aiutandolo a comprendere l'attività  che è chiamato a svolgere e  la sequenzialità dei processi

-   Prevedere una rotazione di compiti e di ruoli che permettano di maturare più esperienze  senza eccessive ripetitività

 

Valutazione dell'esperienza

-   Verificare  la correttezza  programmatica delle singole fasi ed in esse rilevare gli eventuali problemi che possono  costituire un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi previsti.

-   Valutare il grado di  soddisfazione dei partecipanti all'iniziativa, la ricaduta della stessa sulle loro motivazioni allo studio e sulla crescita personale, intesa come assunzione di responsabilità e gestione autonoma.

-   Verificare , attraverso i contatti con i tutor aziendali, l'efficacia dell'esperienza e le eventuali problematiche emerse.

-   Valutare l'impatto che l'esperienza ha nella quotidiana gestione della vita scolastica , vedere quali innovazioni e  mutamenti porta alla  consolidata  amministrazione  della didattica.

 

La presente informativa è rivolta agli alunni delle classi preterminali interessati a  vivere l’esperienza di stage, alle famiglie degli alunni perché ne prendano visione e siano coinvolti nel processo, alle Aziende, Enti,… che si rendono disponibili all’attivazione dell’esperienza.

Grazie.

Prof. Liliana Casati